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Scar(T)abellando – #Nisseni – Rileggere e riscrivere Rosso con un tweet

Dal 10/04/2015 al 12/04/2015
Tutto il giorno

Luogo: biblioteca Scarabelli

scartabellando#Nisseni è un’iniziativa che si inquadra tra le attività che l’Assessorato Creatività e Cultura di Caltanissetta sta portando avanti all’interno del più ampio progetto La strada degli Scrittori che vede la città protagonista di una serie di eventi che ruotano attorno alla figura di Pier Maria Rosso di San Secondo.

Si tratta di un un laboratorio di tre giorni coordinato dal dottor Edoardo Montenegro, co-fondatore dell’Associazione Culturale Twitteratura, community di social reading che commenta e riscrive su Twitter i classici della letteratura.
In un recente intervento in un analogo laboratorio svoltosi a Firenze a marzo, il dottor Montenegro ha affermato: “Ci è sembrato uno straordinario strumento per parlare di libri. Ci siamo chiesti quali spazi letterari fossero possibili nella misura minima dei 140 caratteri, e quali elementi di sperimentazione, rottura e continuità potessero offrire alla scrittura e alla critica letteraria”. Al suo fianco ci sono il direttore della Fondazione Pavese, Pierluigi Vaccaneo, e Paolo Costa, docente di comunicazione digitale e multimediale a Pavia, il primo ad istituire una cattedra di Twitteratura in Italia, ma probabilmente anche nel mondo.  L’esperienza è cominciata a primavera 2012 con le riletture de La luna e i falò di Pavese, è proseguita con Queneau e Pasolini, ed è culminata con un hashtag fortunatissimo,#Invisibili per raccontare le Città di Calvino. Oggi continua in molte scuole italiane con la riscrittura di Pinocchio e deiPromessi Sposi.

A Caltanissetta l’iniziativa si concentrerà  attorno alla riscrittura di testi, soprattutto novelle, di Pier Maria Rosso di San Secondo e si svolgerà in tre giorni, dal 10 al 12 aprile presso la Biblioteca Comunale Scarabelli. Il progetto coinvolgerà gli Istituti superiori, che parteciperanno lavorando in distinti gruppi di lavoro.
Al termine delle sessioni i materiali entreranno a far parte del blog della comunità web che potrà così conoscere il drammaturgo nisseno attualizzandone lingua e stile.